Lloyd's: Una Polizza Assicurativa A Tutela Delle Criptovalute

Il gruppo LLOYD’S, colosso assicurativo con una storia di oltre trecento anni, ha lanciato una Polizza assicurativa per tutelare i detentori di portafogli di criptovalute dai furti da parte degli hackers.

L’assicurazione è stata lanciata a marzo attraverso il sindacato Atrium che si è valso della collaborazione con la start-up inglese Coincover per sviluppare il prodotto. 

Si tratta di un prodotto innovativo con un limite dinamico la cui variazione dipende dalle oscillazioni di prezzo delle criptovalute protette.

La Polizza, a copertura con limiti a partire da £ 1.000, si pone l’obiettivo di tutelare investitori e trader dalle perdite a cui possono andare incontro in caso di frodi on-line, garantendo un indennizzo che dipenderà dall’andamento del valore del patrimonio. 

Il servizio è supportato da un sistema composto da altri assicuratori, tra cui TMK e Markel, membri del Product Innovation Facility (PIF) di Lloyd’s, gruppo costituito con il fine di favorire la modernizzazione del mercato assicurativo con una capacità di investimento di quasi 150 milioni di sterline. 
 

Un’Assicurazione Necessaria per i Rischi Legati alle Criptovalute

David Janczewski, Ceo di Coincover, ha dichiarato che l’intenzione è quella di rendere più sicuro il mercato delle criptovalute, la cui crescita è frenata in parte proprio dalle paure dei consumatori di andare incontro a furti informatici. 

Queste paure trovano un riscontro nell’indagine condotta dal gruppo Kaspersky, pubblicata nel 2019, che ha dimostrato che la diffusione delle criptovalute conosce una crescita lenta proprio per le incertezze che ne derivano. 

I risultati della ricerca, contenuti nel documento “Uncharted territory: why consumers are still wary about adopting cryptocurrency” evidenziano infatti che i consumatori restano cauti: il 29% degli intervistati (di cui il 36% in Italia) ha una conoscenza generica del settore, e soltanto uno su dieci delle persone all’estero riesce a comprendere il loro funzionamento. In Italia questo dato si attesta all’8%.

Oltre alla mancata conoscenza influisce la paura di restare vittima di una frode informatica; paura confermata dai dati: un intervistato su cinque, su scala globale, ha dichiarato di essere stata vittima di un attacco hacker durante le transazioni. 
 

Come Funziona la l’Assicurazione

In caso di attacchi informatici, il cliente deve provvedere a:

- Informare la Compagnia fornendo i dettagli dell’accaduto e la modalità in cui è avvenuto il furto (dati sottratti, PC hackerato, furto del telefono e così via)
- Compilare una denuncia da trasmettere alle autorità competenti. 

Coincover avvierà quindi un’indagine sull’accaduto, impegnandosi a pagare entro 48 ore, in caso di accoglimento del reclamo. 

La Polizza ovviamente copre solo i casi di perdite dovute a furti e non legate alla disattenzione del cliente, come l’invio di criptovalute, ad esempio, a un indirizzo sbagliato.
 

Un vantaggio competitivo

Se il prodotto spingerà gli utenti più scettici ad avvicinarsi al mondo delle criptovalute, grazie alla presenza di nuovi strumenti di protezione, i Lloyd’s avranno guadagnato un vantaggio competitivo non indifferente. Il gruppo infatti sarebbe il primo ad aver lanciato un prodotto assicurativo in un settore, come quello delle criptovalute, che nei prossimi anni, superata la diffidenza, potrebbe conoscere una crescita esponenziale.