novità per asseverazione, polizza e superbonus

È stata pubblicata la legge di conversione n.142 del Decreto Aiuti bis sulla Gazzetta ufficiale n. 221 del 21 settembre 2022.

Il decreto, che si compone di 44 articoli, era stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.115 del 9 agosto del 2022 e, successivamente, sottoposto a diverse revisioni, fino ad arrivare al via libera del Senato del 20 settembre.

Il provvedimento affronta questioni cruciali come: la regolazione dello smart-working nella fase post-pandemica; l’anticipo della rivalutazione delle pensioni; l’adozione di misure per ammortizzare gli aumenti delle bollette di luce e gas; Superbonus e la cessione dei crediti.

Le novità sul Superbonus erano chiaramente le più attese da media, professionisti e imprenditori che, per mesi, sono rimasti sospesi nella diatriba politica.

 

Decreto Aiuti bis e Superbonus: cosa cambia
 

Le misure attutate dovrebbero finalmente superare l’impasse causato dalle frodi emerse nei mesi precedenti.

Ricordiamo che l’art 121 del DL 34/2020 prevede che, qualora sia accertata la mancanza dei requisiti necessari per accedere alla detrazione d’imposta, l’Agenzia delle Entrate deve intervenire per il recupero degli importi nei confronti del soggetto beneficiario, ferma restando anche la responsabilità in solido del fornitore e dei cessionari in presenza di concorso nella violazione.

La novità introdotta dal decreto Aiuti consiste quindi nel chiarire che la responsabilità in solido scatta “in presenza di concorso nella violazione con dolo o colpa grave”.

Inoltre, si stabilisce che la limitazione ai casi “con dolo o colpa grave” riguarda esclusivamente i crediti per i quali sono stati acquisiti i visti di conformità, le asseverazioni e le attestazioni di cui all’art 119 e di cui all’art121, comma 1-ter, del decreto-legge n. 34 del 2020.
 

In sintesi la nuova disposizione prevede:

  • la limitazione della responsabilità solidale del cessionario all’ipotesi di concorso in violazione con dolo o colpa grave;

  • l’applicazione delle misure per i crediti fiscali derivanti sia dal Superbonus che dai bonus edilizi ordinari.
     

Tuttavia per i bonus edilizi ordinari le misure si applicano con modalità diverse, a seconda che i crediti siano sorti prima o dopo il 12 novembre 2021:

  • per i crediti successivi al 12 novembre 2021, con regolari visto di conformità e asseverazione, la limitazione della responsabilità solidale del cessionario, al solo dolo o colpa grave, opera in via automatica;

  • per i crediti precedenti al 12 novembre 2021, la responsabilità solidale è addebitata anche senza dolo o colpa grave. Il fornitore che ha operato lo scontro in fattura però ha la possibilità di presentare visto di conformità e asseverazione, con il fine di limitare la responsabilità del successivo cessionario del credito alla sola ipotesti di concorso in violazione con dolo o colpa grave.
     

Sul tema è intervenuta l’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) che, in accordo con l’associazione bancaria italiana (ABI), chiede l’intervento dell’Agenzia delle Entrate sugli indicatori utilizzati per la valutazione della “diligenza” del cessionario nella verifica del credito di imposta acquistato, la cui mancanza configurerebbe la fattispecie di “concorso in violazione”.

 

Nessuna novità per la Polizza Asseverazione
 

Restano invariate le condizioni riguardanti la Polizza Asseverazione.
 

In particolare, in base alla normativa vigente, il professionista dispone di tre soluzioni assicurative:

  • La Polizza “A scalare” dedicata all’attività di asseveratore che può essere sottoscritta considerando il numero e l’importo delle asseverazioni rilasciate. L’assicurazione deve disporre di un massimale adeguato e comunque non inferiore a € 500.000.

  • La Polizza “Single Project” che viene stipulata per ogni singolo intervento comportante attestazioni o asseverazioni, con un massimale pari alla somma dell’intervento oggetto dell’attestazione o asseverazione.

  • La Polizza Rc Professionale tradizionale, a condizione che: non preveda limiti di copertura ai rischi connessi all’asseverazione, abbia un massimale non inferiore a 500.000 euro, includa una retroattività e ultrattività pari ad almeno cinque anni.

     

Heca: l’insurtech italiana al servizio di Broker e Agenti
 

Heca, agenzia di sottoscrizione dal 2010 e Coverholder LLOYD'S dal 2018, si rivolge in particolar modo al mondo delle Polizza RC Professionali.

I Broker e gli Agenti assicurativi che collaborano con Heca hanno a loro disposizione tutte le soluzioni assicurative più aggiornate, per fornire ai propri assicurati servizi sempre all'avanguardia e sicuri.

Tramite Heca puoi offrire ai tecnici asseveratori proposte e preventivi su misura in base alle loro esigente in pochi minuti, grazie a un CRM dedicato in cui gestire ogni fase della sottoscrizione.

Diventando collaboratori di Heca si potrà entrare a far parte di una rete composta da professionisti, con esperienza pluriennale, e Compagnie internazionali, leader nel mercato assicurativo.

Il suo portale CRM è accessibile da tutti i device e consente di gestire in modo veloce e sicuro tutte le fasi dei prodotti assicurativi: comparazione, preventivazione autonoma, emissione, firma elettronica avanzata, rinnovi.

Per maggiori informazioni contattaci e saremo lieti di rispondere a tutte le tue domande, o registrati sul nostro forma.