Polizza Servizi Informatici per programmatori e informatici

L’innovazione tecnologica ha rivoluzionato il mondo e il nostro modo di muoverci in esso.

L’informatica ha modificato radicalmente la quotidianità degli individui e la loro sfera, sia privata che pubblica.

Quest’ultimo aspetto, in particolare, se da un lato ha sollevato non pochi timori sulla smaterializzazione del lavoro, dall’altro ha introdotto nel mercato nuove figure.
 

ISTAT: l’impiego dell’informatica nel panorama italiano

Secondo i dati Istat, nel 1861, in Italia il 70% della popolazione era impiegata nel settore agricolo, oggi è appena il 3%. Nel frattempo il 67%, oggi, è impiegata in nuovi settori come ingegneri, sviluppatori, ricercatori ecc.

Le piccole e medie imprese, allo stesso tempo, hanno subito un processo di digitalizzazione, il cui livello dipende dalla dimensione della struttura aziendale.

Nel complesso i dati Istat del 2020 mostrano che il 64,2% delle imprese organizza il proprio lavoro attraverso l’impiego di sistemi informatici, e che il 72% conta la presenza di specialisti informatici.

Inoltre, nel 2019, il 15,5% delle imprese, con almeno 10 dipendenti, e il 59,6%, tra quelle più grandi, hanno organizzato corsi di formazione per favorire l’acquisizione di competenze ICT dei propri addetti.

Emerge quindi la tendenza a confluire verso un mondo del lavoro sempre più informatizzato che, allo stesso tempo, pone di fronte a difficoltà e rischi nuovi.

I professionisti del settore informatico, infatti, possono ritrovarsi coinvolti in situazioni spiacevoli che possono coinvolgerli in diatribe legali.
 

Polizza servizi informatici: l’assicurazione che tutela gli specialisti dei servizi informatici

Per questo motivo è necessaria la stipulazione di una Polizza in grado di tutelare l’assicurato dalle richieste di risarcimento che, ad esempio, possono derivare da danni cagionati a terzi, di cui è civilmente responsabile, nell’esercizio delle attività dei servizi informatici come sviluppo, mantenimento di software, consulenza nella vendita, applicazione di hardware e software.

 

Quali garanzie offre

Si tratta in genere di Polizze “All Risk”, che offrono una copertura per tutti i tipi di rischio, tranne quelli espressamente esclusi dal contratto.

In linea generale tutelano il professionista da tutti i rischi che possono derivare dallo svolgimento della sua attività lavorativa e che possono danneggiare sia i suoi interessi che quelli del soggetto a cui offre la prestazione.

Tra le garanzie offerte, elenchiamo le coperture conseguenti a danni per:

  • perdita, distruzione, deterioramento di atti o documenti;

  • violazione dei diritti d’autore;

  • violazione della privacy;

  • Ingiuria;

  • Conduzione dello studio;

  • diffusione involontaria di virus informatici.
     

La Polizza vale anche per la responsabilità civile del professionista per le richieste di risarcimento derivanti da:

  • interruzione totale o parziale e mancato, o ritardo, avvio, di attività di qualsiasi genere e di servizi;

  • azioni dei dipendenti o dei collaboratori dei quali debba rispondere.
     

Perché è importante stipulare una Polizza Servizi Informatici?

La Legge 148 del 2011 ha introdotto l’obbligo per tutti i liberi professionisti, iscritti a un Albo Professionale, di stipulare una Polizza assicurativa a copertura della Responsabilità Civile relativa all’esercizio della professione.

Nonostante, al momento, non sia previsto un vero e proprio obbligo per i professionisti del settore informatico, questi ultimi non dovrebbero trascurare gli innumerevoli vantaggi che possono derivare dalla sottoscrizione di un’assicurazione.

I sinistri legati al settore cyber, infatti, sono in costante crescita come emerge dai dati raccolti dal nostro studio che mostrano un aumento, dal 2016 al 2019, del 9%.

La Polizza quindi mette al riparo il professionista, e il suo patrimonio, da tutti quegli eventi che possono influire negativamente sulla sua stabilità economica e il futuro della sua professione.